Per "straniero" ora intendo qualcuno che non è delle nostre parti, che sia il vero e proprio forestiero privo di cittadinanza italiana o che sia un cittadino d'Italia, ma proveniente da un'altro paese. (nord, sud, centro o anche solo da una regione limitrofa alla nostra.)
L'amore a distanza non è facile per nessuno!
Impossibile che una persona che ha vissuto una tale esperienza vi risponda il incontrario!
Molti di voi lo sapranno perché lo hanno vissuto o lo stanno vivendo tutt'ora!
Qualcuna di voi lo vivrà certamente in futuro ...
Ormai sempre più amori sbocciano in internet.
C'è chi lo incontra nelle chat apposite. (che io temo molto, specie per noi ragazze.)
C'è chi lo incontra casualmente in qualche forum o blog, magari facebook. Si commenta, ci si confronta, ci si incuriosisce e poi ... Sboccia prima di tutto quell'interesse di conoscenza, che attiva una sorta di amicizia fino a ... Beh, poi se sono rose di certo sbocceranno meravigliosamente.
C'è chi lo incontra nel web per scambi culturali, come Live Mocha o altri siti per imparare una lingua precisa. Ci si contatta per aiuto e ci si conosce ...
C'è chi ha una relazione puramente digitale ... o.O beh, prima o poi si dovranno incontrare.
E poi ci sono anche gli incontri casuali.
C'è chi lo incontra in terra straniera, o fuori dal nostro paese di origine: viaggio, studio, o per lavoro
si soggiorna e si fa l'incontro fatidico che ti cambia la vita.
C'è chi lo conosce grazie a delle amicizie.
C'è chi "ci sbatte il naso" nella terra d'origine, mentre lo straniero è in vacanza.
Ripeto: non parlo solo dell'Italia in generale, ma anche dei limiti della nostra regione.
Ve lo dico con il cuore:
come l'amore a distanza,
anche quello proveniente da terra straniera,
non è facile,
si potrebbero aggiungere delle difficoltà,
appunto a causa di fattori come "altra cultura","lingua", "distanza".
.
La cosa logicamente è soggettiva!
Se siete già nella terra del vostro partner e parlate una lingua comune (entrambi l'inglese ad esempio o uno dei due la lingua dell'altro) la cosa per voi è logicamente agevolata. In questo caso quasi non fate testo! Quasi!
Anche perché diciamocelo: quale amore a distanza o ravvicinato, tra culture diverse o simili che sia, non è difficile? Impossibile trovare una coppia perfetta che va d'amore e d'accordo, senza che le difficoltà si insinui in mezzo a loro!
Io parlo per esperienza diretta e pure indiretta.
Nel caso dell'amore estero, non affronterò quello che sboccia tra uno studente italiano li per studiare la lingua, magari pure ad un certo livello, o di un lavoratore in terra straniera. Forse non posso nemmeno, perché fino ad ora non ho conosciuto nessuno che abbia avuto tale esperienza, o almeno non conosco nessuno che non abbia provato l'amore a distanza! Prima o poi, tutte le mie conoscenze, si sono dovute separare dall'amato/a.
E comunque capirete bene che è tutta un'altra faccenda e coloro che hanno già questa fortuna vivono diversamente la relazione, forse affrontano meno difficoltà di altri ...
Ecco!
Io voglio parlare di queste "altre" persone, che spesso vengono accantonate. Sull'argomento a volte si parla volentieri in modo fin troppo positivo, lo si fa troppo facile insomma. Non bisogna però nemmeno cadere troppo nel negativo! Gli estremi non sono mai nel giusto! XD Questo è ciò che penso!
Purtroppo non tutti hanno la fortuna di sapere un'altra lingua, non bene perlomeno, o di potersi trasferire subito accanto al partner (anche se XD ho conosciuto persone che si sono innamorate pur non sapendo quasi un tubo di inglese, certo il passo successivo dovrebbe essere quello di ampliare le conoscenze, se no XD ci si parla sempre a morse). Invece spesso gli amori a distanza devono fare i conti non solo con la lontananza (in primis), ma anche appunto con delle diversità da non sottovalutare!
Non voglio e non posso essere negativa al massimo, anche XD perché la mia esperienza diretta è positiva! Io non conosco ancora bene il coreano, ma ora come ora riesco a comunicare decentemente con il mio ragazzo, magari usando pochi vocaboli in inglese per agevolarmi.
Sinceramente ci sono però momenti in cui lo sconforto attanaglia anche la sottoscritta.
Sto studiando la lingua coreana qui in Italia e .... alone! XD
In verità l'intro me lo diede il primo viaggio sicuramente, che spinsero poi a decidere di fare delle lezioni con l'aiuto di una signora coreana che vive vicino al mio paese. Per il tempo e anche i soldi che scarseggiano, nonostante fosse assolutamente economica, dovetti abbandonarla. Di questo me ne dispiace molto.
Ma tirandomi su le manichette, come direbbe un'italica ajumma che si rispetti, e cercando in giro per siti, i zero libri che l'Italia propone, l'aiuto di chingu più avanti di me sicuramente e del mio fidanzato, ho cominciato a raggiungere un certo livello solamente ora, (per un'autodidatta, poi non so i livelli universitari come siano!XD) ma considerando che è da Gennaio che mi sono messa di buona lena sullo studio ... boh, fate un pò voi! Io sono soddisfatta!
Perché studio il coreano?
E' una lingua affascinante, certamente. La trovo anche più semplice del Giapponese, forse più difficile solo in quanto a pronuncia. Però ammetto che in primis è la volontà di capire meglio il mio lui e poter comunicare meglio tra noi, che mi spinge a conoscere meglio anche la cultura stessa! Certo, oltre a volerlo e doverlo fare anche per una questione lavorativa e dunque di futuro.
E ci sto riuscendo, pian piano.
Molti però su questo punto si potrebbero scoraggiare!
Quindi il fattore lingua, se non si conosce almeno entrambi un decente inglese (il mio non è il massimo, ma ci capivamo comunque), potrebbe essere una delle grandi difficoltà del stare con una persona estera.
Oddio, poi dipende anche dall'intesa con cui ci si capisce, ma diciamocelo: non tutti hanno anche la fortuna di potersi comprendere con un solo sguardo! XD
E molto spesso questa cosa dello sguardo XD funziona a giorni alterni!
Un altro potrebbe essere realmente la diversità di cultura.
Ma anche qui dipende da "con chi stai e come sei"!
Ad esempio, io, non ho ancora trovato delle reali difficoltà! Anzi! Amo il mio ragazzo anche per questo!
Spesso però trovarci difficoltà non vuol dire non amare una data cultura, disprezzarla o solamente essere chiusi in merito all'estraneo. Per quanto amiamo qualcuno, per quanto apprezziamo la sua cultura, vi sono persone che realmente trovano fin troppa differenza negli usi e costumi nostri e loro. Se ci si trasferisce potremmo aver problemi ad ambientarci, questo vale per alcuni di noi italiani ma anche per alcuni di loro nel nostro territorio! Le difficoltà di certo non ce le imbarchiamo solo noi Italici, perché anche loro, che amano tanto l'Italia, possono aver grosse difficoltà a cambiare del tutto i loro ritmi di vita.
Certo, non tutti! Ripeto: c'è chi sta bene dove si è trasferito!
La famiglia!
Un punto a cui tengo molto!
Anche la famiglia straniera può diventare, per alcuni, un punto dolente; come invece essere una benedizione per la coppia fin dall'inizio! Non parlo solo famiglie straniere, ma pure quelle italiane. XD
Ci sono genitori nordici che non vedono di buon occhio il sud Italia, ci sono genitori meridionali che non vedono di buon occhio il nord Italia.
E poi ci sono quelle madri fin troppo attaccate ai figli, specie se di maschi si tratta, che per loro pensare al proprio pupo mentre lascia il nido famigliare, vuol dire accoltellarle al petto direttamente!
Quindi anche qui nel nostro paese, un amore sbocciato a distanza ha le sue "beghe"!
Ma i cari genitori: se lo devono mettere via!!!!
E le famiglie coreane?
Ora parlerò per esperienza mia e di mia sorella.
La famiglia di S.Hyeob, mio "cognato", è molto "occidentalizzata", meno conservatrice. Inutile dire che accettarono sister come se fosse il papa! XD Non è difficile trovare persone di una certa età che la pensano allo stesso modo a Seoul. Forse se ci si sposta nei paesini più piccoli, come potete immaginare, comincia la vera difficoltà!
La famiglia di D.Yong invece è già diversa! Punta già verso il lato conservatore, ma non troppo. Infatti non ho avuto nessun problema in merito alla suocera! XD Ma di questo avete già letto! L'unica cosa? La madre giustamente si preoccupa per il futuro del suo unico figlio maschio, per quanto riguarda un mio particolare: sono stata ammalata anni fa e questo per lei è un punto a mio sfavore! Ma nonostante questo non è affatto ostile, anzi ci "benedice", solamente mette in chiaro che dobbiamo prepararci bene per il nostro futuro e possibilmente ... USCIRE DA CASA SUA!
Okay, le donne coreane le ho sempre viste come leonesse dal grande orgoglio e posso comprendere questa sua visione. Ma in verità la tradizione coreana vorrebbe tutt'altro! XD (ne parleremo in un altro post di questo!)
Riparlando della malattia: comprendo anche la sua preoccupazione, visto che in Corea ammalarsi vuol dire spendere un sacco di soldi. (vanno ad assicurazione medica, se no si salassano!) Ma in fin dei conti il mio è un passato, e comincia ad essere pure lontano ...
Conclusosi il lato positivo della faccenda, veniamo alla zona più oscura:
I genitori che non accettano il partner straniero del figlio. (esperienza indiretta)
Non pensate che non vi siano! Perché come ci si può imbattere in una famiglia meno tradizionale o più tradizionale ma comunque aperta, ci si può imbattere anche in una molto chiusa riguardo a questa faccenda.
Perché non accettano lo straniero nella vita della propria prole? Mah, i fattori possono essere diversi! La lontananza che rende a rischio ancor di più il rapporto, la lingua diversa, il timore dell'estraneo, la concezione che "se sei coreano una coreana devi sposare"(viceversa) e via dicendo.
All'inizio della nostra relazione, quando il mio ragazzo si decise a raccontare alla madre di noi, mi confessò che eomeoni era un pò preoccupata proprio a causa delle mie origini. Assolutamente non perché Italiana, ma perché appunto straniera e dunque lontana. Tutto ciò, solo perché la fidanzata del fratello, CINESE, lo abbandonò dopo essersi sposati.
Quindi potete capire che, per chi la pensa così, non è "chiusura", diffidenza nei confronti dell'Europeo, Americano o Africano ... ma di tutto ciò che è extra-sud coreano.
Detto questo ... T.T
Ragazzi può succede che anche tra coreani ci si separi dopo 5/10 o 100 anni che sia!!! Quindi immaginate cosa risposi a D.Yong dopo aver recepito questa cosa!
Se stiamo a guardare tutto ciò che spaventa i coreani, siamo FRITTI!
Di certo le paure non dovrebbero prendere il sopravvento su di noi e sulla nostra relazione!!!
In questi giorni mi sto arricchendo con storie altrui in una maniera spropositata!
Chi incontrò l'amore estero che poi però si concluse;
chi lo trovò grazie ad un viaggio di studi e tutt'ora tiene duro;
chi pensava di averlo trovato, ma poi si rivela tutt'altro;
chi dopo anni da separati finalmente fa il grande passo, chi lo ha già fatto, chi lo sta per fare;
chi attese l'amato qui in Italia per poi coronare il sogno e vivere insieme nel nostro solare paese;
chi quindi ha già messo su famiglia, con tanto di pupi al seguito e chi sta per avere il primogenito;
chi si è trasferito seguendo il cuore;
chi questo amore lo ha appena iniziato;
chi si è congiunto e poi si è lasciato;
chi lo inizia superficialmente e per gioco;
chi ebbe l'occasione, ma per timore rinunciò in partenza;
chi lo cerca in maniera maniacale;
chi da straniero ormai vive beatamente nel nostro paese;
chi da straniero in Italia non riesce ad ambientarsi;
chi dopo un pò capisce di non esserci portato;
chi viene colto da dubbi apparentemente insormontabili;
chi fece un incontro speciale, ma niente di più;
chi fece un incontro apparentemente speciale, ma si trasformò in un incubo;
chi non comprende ancora la realtà di quell'incontro, ma continua a tenerci;
chi lo sta coltivando con cura, sperando che muti in qualcosa in più;
chi lo desidera e l'ottiene solo per vanto;
chi non si scoraggia, affronta le avversità e continua ad amare;
chi come me sta ancora aspettando la realizzazione del futuro insieme al proprio amato ecc... ecc...
Io porto non una, ma ben due esperienze:
- Incontrai un ragazzo del Sud Italia in un forum che trattava di cinema. Sbocciò un inizio di interesse, commentandoci a vicenda, scambiandoci pareri sui vari film visionati, sulle proprie passioni ... Poi un giorno ci si scambiò il contatto msn (all'epoca -parlo di sei o sette anni fa, mica tanto XD- facebook era a malapena partito ... e pochi in Italia lo utilizzavano.). Ci interessammo sempre di più l'uno all'altro e alla fine ci incontrammo per la prima volta a Milano, dopo qualche mese. Morale della favola: siamo stati insieme per poco meno di un anno da separati, io al nord e lui al sud e poi il ragazzo decise di fare un passo verso il futuro, anche in senso lavorativo alla fine. Si trasferì nel mio paese. E anche se le cose non dovevano andare proprio così, abbiamo convissuto per altri due anni. Poi si sa come vanno le cose, ci sono storie che funzionano meravigliosamente e storie che vanno bene solo per un dato periodo. Storie che nemmeno nascono e storie che invece si concretizzano per tutta la vita, indipendentemente dalla lontananza.
- La mia seconda esperienza i lettori che mi conoscono da un pò, ormai la sanno fin troppo bene. XD Ho conosciuto il mio attuale ragazzo in vacanza a Seoul, in una caffetteria, ma solo grazie all'aiuto di mia sorella e "cognato". Innamorati a prima vista, decisero di fare un'uscita a quattro: loro, io e D.Yong il mio fidanzato... per chi volesse leggere com'è andata (va a puntate XD come i drama): 1 post, 2 post, 3 post, 4 post, 5 post.
Ora veniamo alle belle notizie!!!
Non parlo di me, io sono ancora qui ad attendere il prossimo anno, studiando, cercando di lavorare (tasto dolente), mettere via i soldi per il futuro (tasto dolentissimo) e pubblicare il romanzo (pauuuuura!).
No, parlo invece di una grande notizia data da una mia lettrice, una ragazza che sognava da tempo Seoul e invece si è vista cambiare un pò
rotta ... Ma scommetto che prima o poi ci andrà con il suo lui! Ha
conosciuto uno splendido ragazzo di un'altra cultura (non asiatica), dunque ora dovrà entrare pian piano, passo dopo passo, in questo nuovo mondo, imparando magari anche un pó la lingua. E poi logicamente iniziare a viaggiare! Lo spero tanto per lei!!!
Questa testimonianza serve anche per
far capire alle "completely lost in Asia" (non nel caso della mia lettrice XD) che la vita è
realmente imprevedibile!!!
Vuoi una cosa di un certo tipo? Potrebbe capitarti! Come invece "perderla" per ottenerne un'altra meravigliosa e forse più
giusta per sé! ... O non trovarla affatto!
Spero davvero che possa essere l'amore della sua vita!
Glielo auguro perché se lo merita!
E un'altra chingu xD ha trovato l'ammore straniero! ...
Diciamo che questa ragazza è tra la schiera delle persone che hanno fatto incontri interessanti, speciali ed ora devono attendere e vedere come si evolverà la cosa ...
Io, sister e lei, una splendida figliUola dal viso giovanile, nonostante abbia giá passato la trentina, ci siamo conosciute in viaggio! Nel tratto Venice ---Dubai!
Se ne volava sola verso l'Australia xD e nel farlo ha
trovato noi! (io e sister) Due pazze che l'hanno illuminata sulla Corea del
sud, che come molte altre persone, ignorava abbastanza.
Il viaggio ha cambiato la sua vita ... e pure incasinata per bene, visto che dovrà faticare per la distanza. Forse abbiamo
portato fortuna xD proprio noi, in quanto il suo incontro è Australiano per adozione, ma dalle origini Sud
Coreane ...
Coincidenze?
Destino?
Mah ...
Comunque ...
Se vi innamorate di un ragazzo fuori paese qualunque, italiano, coreano, giapponese, cinese, americano ecc ... Non pensate alle difficoltà che potrebbero apparire nel vostro cammino! Cercate invece di essere positivi!
E quando queste spunteranno ...
insieme al vostro lui, date loro un bel calcio nel culo!!!!!!!!
Fighting a tutti!
e come ci diciamo sempre io e il mio 멍청이 (meongcheongi):
don't worry ... be happy!
o almeno stringiamo i denti e cerchiamo a tutti i costi di esserlo!
E' un bellissimo argomento da trattare! ^^
RispondiEliminaE' proprio vero, gli amori a distanza - qualsiasi distanza, anche solo a un paio di ore d'auto l'uno dall'altro - non sono mai semplici.
Se poi ci sono lingua e cultura differente a incidere le cose possono rivelarsi più faticose.
Ma non dovrebbe essere un deterrente, in ogni caso, perchè la riuscita della relazione dipende moltissimo dall'impegno di entrambi e dal voler coltivare e vedere crescere sempre più il sentimento che lega una persona all'altra.
So cosa significa una relazione a distanza, l'ho vissuta per quasi 5 anni. E a dividere me ed il mio ex erano alla fine solo 200 km circa. Sapevo dall'inizio che le cose non sarebbero state facili, ma mi sono buttata perché sono fermamente convinta che bisogna tentare nella vita, sempre. Con giudizio e coscienza, ma bisogna farlo per non pentirsene poi.
Non è andata, non ha funzionato. Per tutta una serie di motivi, e principalmente perché io desideravo una vita insieme, una famiglia e lui invece non si sentiva pronto ad impegnarsi (e dopo quasi 5 anni di relazione, e persino progetti matrimoniali futuri, sentirsi dire una cosa simile è una coltellata in pieno petto).
Per cui, mai lasciarsi scoraggiare solo per la distanza. Nonostante attualmente sono piuttosto disincantata (e poco fiduciosa nel genere maschile, lo ammetto) continuo comunque a credere che l'amore - quello vero - non conosce confini!
Paola
Che belle parole Paola!
Eliminaconcordo in pieno con tutto ciò che hai detto. Come ho scritto io prima di conoscere D.Yong, ho fatto già tale esperienza poi finita male com'è successo a te!
XD Dico pure tranquillamente che nel periodo nero, in cui ci stavamo per separare, mi sono spuntate delle belle corna! Nonostante ti posso assicurare che quella persona mi è stata accanto fedelmente per tutto il restante tempo, anzi, mi ha aiutata in un periodo nero come la pece! Mi ha dato la forza di vivere e lottare insieme alla mia famiglia. Eppure poi lui stesso si è "ammalato", non trovando lavoro, quel tipo di depressione e alla fine forse per sfuggire al tutto, mentre io cercavo di essere positiva e di sperare ancora nella nostra felicità, intesa come coppia, lui ha conosciuto un'altra ragazza che io definisco cretina ma solamente per una ragione: mi ha confessato ciò che è successo un anno dopo che io e lui avevamo rotto! XDDDD ... forse spinta dalla gelosia visto che ancora ci sentivamo se pur poco ... mah!
Ora me la rido! Perché è passato il tempo, perché le cicatrici si stanno rimarginando. Eppure questa esperienza mi ha lasciato qualcosa. Oltre tanta positività, anche una scottatura che è difficile non avvertire ancora e non per quella persona, a causa di quella persona! Insomma faccio fatica a fidarmi, o meglio ... mi fido, sento di poterlo fare, ma avverto sempre quella paura dell'abbandono, nella perdita.
Oddio, potrebbe averla chiunque, ma sono convinta che nel mio caso sia proprio per l'esperienza avuta in passato.
Scusa, concludo: quel che hai descritto, cinque anni insieme, piani matrimoniali ecc e poi l'accoltellata, tutto ciò non sai quanto io lo tema!
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