타로 Taro, i coreani adorano i tarocchi?

Oh, ma salve salvino lettore lettorino! 














A quanto pare sono tornata. 
Sono finiti, forse, i miei nuovi tormenti e se la pazienza, le idee e il lavoro lo vuole (spero di no, se no significa che sono nei guai) potrebbe essere un nuovo reinizio di presenza nel mio blog.

Sinceramente? 
Ho voglia di scrivere.
Ho bisogno di distrarmi.


Ho bisogno di esteriorizzare ciò di cui sono satura, 
ma non posso, allora mi sfogherò creando nuovi post. 
Sarebbe ora giusto?
E se l'ispirazione mancherà, allora si andrà a ripescare vecchie bozze tralasciate ormai da troppo tempo, come le mie considerazioni, mai esposte, su alcuni luoghi visitati, consigliati o meno. 




Ma ora voglio parlarvi di una cosa buffa che non tutti sanno. 
Riguardo all'argomento che voglio trattare, alcuni nemmeno ci fanno caso quando atterrano nella capitale coreana, ma c'è un'altra simil mania che spopola non so da quanti anni a Seoul.
La cosa viene poco trattata e poco esposta in effetti.
Solo io la trovo interessante e strana?
Dalle mie parti, per lo meno, non si vede un numero così concentrato di questa tipologia di lavoratori.


Io e anche alcune mie amiche, 
come la mia cara eonni Chiara o ancor meglio la mia cara eonni strega A, 
chiamiamola così, che conobbi nel blog, pensate un pò! 
E' stata una delle mie prime lettrici 
(non vi svelo il nome per non farla impazzire, non sia mai che si cominci a chiedere di farsi leggere il futuro. Le ho già rotto troppo le scatole io).

Dicevo
noi potremmo considerare seriamente di mettere su una piccola tenda, 
in un punto centrale del posto e campare di lettura dei tarocchi.
Perché effettivamente li sappiamo leggere.


타로
*
Taro
In coreano sono quelli che noi chiamiamo tarocchi.


Specie in alcuni punti specifici di Seoul, come Hongdae, ma bene o male in qualunque zona, trovate infatti chiromanti di ogni specie. 
Per lo più in verità leggono i tarocchi, ma c'è anche l'arte di leggere la data di nascita, magari insieme alla tipologia del sangue, il viso, oltre la mano e la sfera di cristallo.
Non so se vi sia anche la lettura di rune o altre cose, non mi è mai capitato di vedere altro rispetto alle arti prima citate. 
Si tratta non solo di ajumma (signore), ma anche ajeossi (signori) con i loro bei tavolini, la tenda per dare un senso di privacy, o ancora veri e propri edifici organizzati, spesso dai due o più tavolini all'interno, per ospitare più chiromanti e quindi più ospiti. 
Addirittura in queste strutture i lavoratori, perché è quel che sono a tutti gli effetti, si danno dei turni ed è possibile pagarli sia in contanti sia con la carta di credito
Sono ben organizzati, mica come la megera del paesotto! 

Il prezzo varia, ma di solito fanno lo sconto al proprio connazionale. 
O meglio, vedendo lo straniero aumentano. Non lo fanno per imbrogliare, è proprio la prassi di molti di questi store: 5000 il coreano e 10,000 won lo straniero. 
C'è scritto eh! 
E se non c'è scritto te lo diranno appena poserai il popò sulla comoda sedia. 
Ma c'è da dire che è pure normale, se pensiamo che per lo straniero devono esporre il verdetto in inglese. In teoria. 
In verità ci sono quelli che parlano inglese, quindi ottimi per chi non sa il coreano e quelli che invece non possono fare che la consulenza nella loro lingua. Quindi accertatevi prima della lingua con la quale potranno esporre il risultato. 
Spesso, nonostante magari non sappiano l'inglese ... il prezzo non cambia. Al massimo te la mettono così: 5000 hai una consulenza flebile, 10.000 ti fanno tutto. 
Poi ogni chiromante o 타로 "taro" (negozio dove vi leggono i tarocchi appunto) ha il proprio prezzo.

Addirittura potete trovare anche il Taro Caffé, dove potrete bere qualcosa nel mentre vi leggono le carte. Non sono mai stata in un locale simile, quindi non vi so dire altro e nemmeno il prezzo in generale. Ma non penso si differenzi troppo. 
Almeno che non vi sia il costo della bibita compreso.



Devo dire che, chioschi poverelli a parte (che dovrebbero costare meno), i locali semplici di Taro non sono grandissimi, ma sono ben arredati. L'atmosfera è elegante ed eccentrica, ti fa comunque stare a tuo agio.
Ho avuto esperienza diretta e indiretta. Sono finita due volte nello stesso posto. 
La prima con mia sorella, durante le riprese del programma televisivo coreano a cui partecipava. Mi hanno fatto le carte insieme a lei. Oltre che riprendere con le telecamere la mia brutta faccia e mandarla in onda. -.-''
La chiromante era simpatica e molto solare. Appena entrate ci informarono che si trattava di una delle migliori di quel posto. Beh, a mia sorella ha dato due risposte diverse e una delle due si è avverata, ma ... suvvia, fifty fifty!


Sembra proprio il posto dove sono andata
A Hongdae.
Riguardo a me? 
Non ci ha per nulla azzeccato. 
Aveva visto una 연애 *yeonae (relazione) all'inizio del nuovo anno, che sarebbe scoccato a pochi giorni, visto che si parlava del Dicembre 2014.
Inutile dire che non è successo. Mi sono invaghita di un uomo, certo, ma lo ero già in quel dato momento e tra noi non è successo nulla! 
Oltretutto è stato meglio così! Meglio tenerlo come amico uno del genere! XD
Parlo del mitico Johnny, per chi lo conoscesse o avesse seguito le mie disavventure di "cuore". No preferiscodato che vi sia amicizia tra noi, primo; secondo era solo una piccola cottarella da nulla.
Lo so ... perché è passata in fretta e perché mesi e mesi più avanti ho ritrovato quel vero e sincero, serio sentimento che non provavo ormai da anni. 


FERMATI QUA GIORGIA.











Non rivelare altro di te!
Non mettere a nudo te stessa! Lo hai già fatto troppo in passato!












Sì.

Se non ricordo male era
proprio lei!
Haha.
Quindi ha fatto cilecca la signora. 
La seconda esperienza l'hanno fatta davanti ai miei occhi alcuni miei amici. 
La chiromante era diversa: meno solare, meno simpatica, più concentrata forse e quindi appariva burbera e .... na strega proprio!
Però secondo uno dei miei amici, è stata molto brava. A distanza di tempo quel che aveva detto è successo. 


Non so se parlassero anche inglese, ma sia nel mio caso, sia nel caso dei miei amici non abbiamo richiesto la lingua ponte. Loro avevano anche una loro eonni accanto che li aiutava, io ... avevo la produttrice del programma, che non ha aiutato molto, infatti mi sono arrangiata a capire, ma vi assicuro che facile non è. Specie quando mi ha letto il volto. 
Tra l'altro mi consigliò di togliere la cicatrice sulla mia fronte per lasciare andare le ferite del passato. Sì, quella cosa mi ricorda problemi avuti anni e anni fa e perfino il mio ex ex (italiano per intenderci) perché me la causò lui senza volerlo, ma ... perché quel consiglio mi è apparso tanto alla coreana???
Qui hanno anche questa mania! 
Un graffio di unghia e corrono a prendere una pomatina per non far venire la cicatrice. O_O 
Va beh.

Sinceramente ora avrei voglia di andare da un'altra chiromante. Quella in cui è andata un'altra mia  eonni e me la consiglia. Sembra che sia precisa e molto brava. Sono curiosa, anche perché ho delle domande da fare.
Curiosità.

Se devo proprio dirla tutta, sarei anche a posto: ho la mia personale lettrice di tarocchi in Italia. Da distante ma è riuscita ad azzeccarci fino ad ora. Aspettiamo che il tempo passi Anna, vediamo se succede tutto ciò che dicono le carte (speremo ben).

Sottolineo però che è sempre e solo un "gioco". Io non ci giocherei tanto in verità, ma prendere con le pinze queste cose è doveroso.
Io ci credo, ma solo se vedo riscontri.
Le faccio anche, ma sul  mio potere credo meno. Poi la gente viene a dirmi che è successo tutto quel che ho detto e allora un pò mi convincono. Ma sempre stando leggere di pensiero e senza ossessionarsi con queste cose.


E voi? 
Ci credete? Non ci credete?
Sareste curiosi di farvi fare una consultazione qui in Corea del sud?

Diciamo che la lettura della mano e del volto è una cosa che ancora adesso vorrei capire meglio, perché all'epoca della mia consultazione è stata la parte più difficile da capire.



Buon futuro a tutti! 

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